Il tuo consulente finanziario di fiducia
Onestà, trasparenza e un rapporto personalizzato per la tua serenità finanziaria.
“Scopri come posso aiutarti a pianificare il tuo futuro”
DEL CONSULENTE MASSIMILIANO BENEDETTI
Ai sensi dell’art. 165 del Regolamento adottato con Delibera Consob n. 20307/2018 (il Regolamento Intermediari) si
forniscono di seguito le informazioni sul signor Massimiliano Benedetti (d’ora innanzi il “CONSULENTE”) e sui servizi da
esso svolti.
Le informazioni contenute nel presente Documento devono essere fornite al cliente o potenziale cliente prima che questi
sia vincolato da un accordo per la prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti o comunque prima della
prestazione di tale servizio.
Il destinatario del presente documento è invitato a leggere quanto segue prima di prendere qualsiasi decisione circa la
stipulazione di un contratto di consulenza in materia di investimenti.
Il CONSULENTE è a disposizione per fornire ulteriori informazioni circa la natura e le caratteristiche del servizio di consulenza
in materia di investimenti.
- INFORMAZIONI SUL CONSULENTE
Nome e Cognome: Massimiliano Benedetti
Domicilio: Piazza santa Margherita 4
Sito web: https://www.Massimilianobenedetti.it
E-mail: massimilianobenedetti@massimilianobenedetti.it
PEC: massimilianobenedetti@pec.massimilianobenedetti.it
Telefono: 333.7739871
Iscritto con delibera n.632211.
del 05/04/2023 nella sezione CFA dell’Albo unico dei consulenti finanziari - LINGUA UTILIZZATA
Il Cliente potrà comunicare con il CONSULENTE e ricevere da esso documenti e informazioni in lingua italiana. - METODI DI COMUNICAZIONE UTILIZZATI
L’invio di lettere, note informative, rendiconti, le eventuali notifiche e qualunque altra dichiarazione o comunicazione scritta,
comprese le modifiche delle informazioni contenute nel presente Documento, ove non diversamente previsto dalla legge
o dal contratto, saranno effettuate al Cliente con pieno effetto all’indirizzo indicato all’atto della sottoscrizione del contratto
o comunicato successivamente per iscritto.
Il Cliente può scegliere, al momento della sottoscrizione del contratto relativo al servizio di consulenza o con successiva
comunicazione per iscritto, di ricevere le informazioni tramite supporto duraturo non cartaceo e, in particolare, tramite e-
mail. A tal fine, il Cliente indicherà un indirizzo e-mail valido ed accessibile unicamente a lui e si impegna a mantenerlo
attivo (o comunicare per iscritto un diverso indirizzo e-mail valido) sino a 14 mesi dopo lo scioglimento del contratto.
Le comunicazioni e/o eventuali notifiche al CONSULENTE dovranno essere effettuate dal Cliente al domicilio del
CONSULENTE ovvero a mezzo posta elettronica certificata agli indirizzi sopra indicati.
L’invio delle raccomandazioni da parte del CONSULENTE e la conferma dell’esecuzione delle operazioni da parte del
Cliente potranno essere effettuate mediante le seguenti modalità:
⎕ posta (lettera raccomandata A/R)
⎕ consegna a mano
⎕ piattaforme di comunicazione via internet con utenza appositamente indicata dal Consulente
⎕ posta elettronica ordinaria, all’indirizzo indicato nel contratto
⎕ posta elettronica certificate (PEC), all’indirizzo indicato nel contratto - ISCRIZIONE NELL’ALBO PREVISTO DALL’ ART. 18 BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO 24.2.1998, N. 58
Si dichiara che il CONSULENTE è iscritto nella sezione dell’albo di cui all’art. 18 bis del Decreto Legislativo 24.2.1998
(TUF) tenuto dall’Organismo di Vigilanza previsto dall’art. 31, comma 4 del suddetto Decreto, con delibera del 05/04/2023
n. 632211
Il nome e l’indirizzo di contatto dell’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari – OCF Via
Tomacelli 146 – 00186 Roma (RM) Tel. 06.45556 111 Fax 06.45556 113 E-mail: info@organismoocf.it - RELAZIONI SULL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI CONSULENZA
Il CONSULENTE invia al Cliente i seguenti rendiconti relativi alla prestazione del servizio di consulenza:
- entro 30 giorni dalla fine di ogni trimestre/semestre/anno solare un rendiconto contenente la composizione e
l’andamento del Portafoglio; - entro 60 giorni dalla fine dell’anno solare, un rendiconto contenente a) una dichiarazione aggiornata che indichi i
motivi secondo cui il Portafoglio corrisponde alle preferenze, agli obbiettivi e alle altre caratteristiche del Cliente,
b) le raccomandazioni fornite nel periodo di riferimento c) in forma aggregata, i costi e gli oneri del Servizio
prestato e dei Prodotti Finanziari e servizi oggetto di raccomandazione.
- POLITICA SUI CONFLITTI DI INTERESSE
Ai sensi dell’art. 177 del Regolamento Intermediari il CONSULENTE ha adottato una Politica sui conflitti di interesse
finalizzata a:
- individuare, in riferimento al servizio di consulenza in materia di investimenti, le circostanze che generano o potrebbero
generare un conflitto di interesse che possa ledere gli interessi di uno o più clienti; - definire le procedure da seguire e le misure da adottare per prevenire o gestire tali conflitti.
Le procedure e le misure adottate sono volte a identificare e prevenire i conflitti di interesse che potrebbero insorgere tra
il CONSULENTE il Cliente o tra il Cliente e altri clienti del CONSULENTE al momento della prestazione del Servizio oggetto
del presente Contratto, al fine di evitare che tali conflitti di interesse incidano negativamente sul Cliente.
Il CONSULENTE ove le misure adottate non siano sufficienti a evitare, con ragionevole certezza, il rischio di danneggiare
gli interessi del Cliente, informerà chiaramente su supporto durevole il Cliente della natura generale e/o delle fonti dei
potenziali conflitti di interesse derivanti dalle raccomandazioni fornite, nonché delle misure adottate per mitigare i rischi
connessi, affinché il Cliente possa assumere una decisione di investimento informata.
Il Cliente può richiedere al CONSULENTE ulteriori dettagli analitici sulla politica di gestione dei conflitti di interessi ai
recapiti precedentemente indicati
- ATTIVITA’ PRESTATA E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Il CONSULENTE svolge il servizio di consulenza in materia di investimenti di cui all’art. 1, comma 5, lettera f) del TUF,
consistente nella “prestazione di raccomandazioni personalizzate ad un cliente, dietro sua richiesta o per iniziativa del
prestatore del servizio, riguardo a uno o più operazioni relative a strumenti finanziari”
In particolare, il servizio prestato dal CONSULENTE ha per oggetto: - l’analisi dell’allocazione del Portafoglio complessivo del cliente e della valutazione dell’efficienza dei prodotti
- 3. detenuti;
l’eventuale riformulazione dell’asset allocation del portafolgio e degli strumenti e dei prodotti finanziari detenuti
sulla base delle informazioni fornite dal cliente;
la valutazione periodica, con frequenza annuale, dell’adeguatezza del Portafoglio
Le raccomandazioni personalizzate fornite al Cliente in esecuzione del servizio possono avere ad oggetto un’ampia
gamma di strumenti finanziari riconducibili alle seguenti categorie riportate nell’allegato 1, sezione C, del TUF
a) Valori mobiliari.
b) Quote e azioni di O.I.C.R.
Le raccomandazioni personalizzate possono avere ad oggetto anche prodotti finanziari diversi dagli strumenti finanziari,
quali i prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazioni e i prodotti finanziari emessi da banche, nonché il servizio di
gestione di portafogli e il servizio di ricezione e trasmissione ordini.
Su richiesta del Cliente le raccomandazioni potranno avere ad oggetto i servizi accessori di cui all’art. 1, comma 6 del
TUF.
Non è prevista la prestazione di raccomandazioni non personalizzate.
La predetta attività di consulenza è rivolta sia ai clienti al dettaglio sia a clienti professionali
Nello svolgimento dell’attività il CONSULENTE non ha l’obbligo di aggiornare le raccomandazioni prestate al Cliente e di
comunicare al Cliente le perdite subite sugli strumenti oggetto di raccomandazione.
Il Cliente è libero di non dar corso alle operazioni di investimento/disinvestimento consigliate in esecuzione del presente
contratto.
Il Servizio può essere erogato dal CONSULENTE anche in luogo diverso dal suo domicilio.
Il CONSULENTE non è autorizzato ad eseguire le operazioni raccomandate al cliente il quale potrà effettuarle per il tramite
degli intermediari abilitati (banche, SIM, SGR) nell’ambito dei servizi di investimento e delle attività da queste prestate.
Quale remunerazione per lo svolgimento del servizio di consulenza il Cliente è tenuto a pagare al CONSULENTE e una
parcella commisurata al contenuto ed al valore del servizio.
In mancanza di una modalità univoca di quantificazione del compenso essa può variare in funzione dalla complessità e
dalla dimensione del patrimonio sotto consulenza, degli obiettivi e dal profilo di rischio del cliente ed in linea generale dal
tempo che il CONSULENTE dedicherà all’analisi e allo studio sulla fattispecie concreta. Pertanto il CONSULENTE si
impegna a sottoporre al potenziale Cliente, dopo che questi gli abbia fornito le necessarie informazioni sopra sintetizzate,
in tempo utile prima che questi sia vincolato da un accordo per la prestazione del servizio di consulenza, un preventivo di
parcella personalizzato. Modalità e tempi di pagamento saranno indicati nel suddetto preventivo
La parcella pagata dal Cliente costituisce, per previsione di legge e per vincolo contrattuale, l’unica forma di remunerazione
del CONSULENTE per i servizi prestati al Cliente; al CONSULENTE è vietato percepire compensi (incentivi) da parte di
soggetti terzi.
Il CONSULENTE è tenuto, per deontologia professionale, ad essere indipendente rispetto agli emittenti dei prodotti
finanziari raccomandati, nonché rispetto agli intermediari abilitati allo svolgimento dei servizi di investimento nell’ambito
dei quali il Cliente esegue le raccomandazioni.
Nella prestazione del servizio di consulenza il CONSULENTE non può detenere fondi o titoli appartenenti ai clienti.
Il Cliente ed il CONSULENTE possono eventualmente concordare che il CONSULENTE abbia una delega a visionare gli
investimenti del Cliente presso le banche o gli intermediari finanziari o le società di gestione del risparmio che il Cliente
utilizza, senza alcuna autorizzazione ad operare. Possono eventualmente concordare altresì che le dette imprese di
investimento inviino direttamente al CONSULENTE le informative sulle operazioni eseguite dal Cliente.
Per maggiori informazioni sui contenuti del servizio di consulenza e sugli obblighi del CONSULENTE e del cliente si rinvia
al contratto di consulenza in materia di investimenti che deve essere sottoscritto preventivamente allo svolgimento del
servizio. - VALUTAZIONE PERIODICA DELL’ADEGUATEZZA
Nello svolgimento del servizio di consulenza in materia di investimenti il CONSULENTE fornisce al Cliente
raccomandazioni in relazione ad operazioni di investimento o disinvestimento che, se eseguite, consentano l’adeguatezza
del Portafoglio rispetto al profilo del Cliente ricostruito sulla base delle informazioni fornite mediante compilazione del
Questionario sottopostogli prima della conclusione del presente contratto o in occasione di eventuali successivi
aggiornamenti.
In particolare il CONSULENTE verifica che l’operazione raccomandata:
- corrisponda agli obiettivi di investimento del Cliente, inclusa la sua tolleranza al rischio;
- sia di natura tale che il Cliente sia finanziariamente in grado di sopportare i rischi connessi all’investimento
compatibilmente con i suoi obiettivi di investimento; - sia di natura tale per cui il Cliente possieda le necessarie conoscenze per comprendere i rischi connessi alla
gestione del suo portafoglio.
Il CONSULENTE effettua una valutazione periodica dell’adeguatezza del Portafoglio con frequenza ANNUALE.
La valutazione di adeguatezza è svolta per consentire al consulente di agire secondo il migliore interesse del cliente. È
pertanto indispensabile che il Cliente, mediante la compilazione del Questionario sottopostogli dal CONSULENTE, fornisca
informazioni corrette e aggiornate concernenti: - le sue conoscenze ed esperienze in materia di investimenti riguardo al tipo specifico di prodotto o servizio;
- la sua situazione finanziaria, compresa la sua capacità di sostenere le perdite;
- i suoi obbiettivi di investimento, compresa la sua tolleranza al rischio.
Il Cliente è tenuto a comunicare al CONSULENTE eventuali aggiornamenti delle informazioni.
Le suddette informazioni consentono al CONSULENTE di comprendere le caratteristiche essenziali del Cliente e di
raccomandargli prodotti finanziari e servizi di investimento che siano adeguati con particolare riferimento alla sua tolleranza
al rischio e alla sua capacità di sostenere perdite; nel caso in cui il Cliente non fornisca le informazioni previste nel
Questionario, il servizio di consulenza non potrà essere prestato.
Il Cliente deve rendersi consapevole che risposte errate o non veritiere possono compromettere l’attendibilità della
valutazione di adeguatezza e diminuire il suo livello di tutela.
Il CONSULENTE è tenuto ad astenersi dal formulare raccomandazioni se nessuno dei prodotti finanziari e dei servizi di
investimento è adeguato per il Cliente.
- INTEGRAZIONE DEI FATTORI DI SOSTENIBILITA’
Ai sensi dell’ Art. 165 comma 1 lett. h-bis del Regolamento Intermediari, nel processo di selezione degli strumenti finanziari
oggetto del servizio di consulenza in materia di investimenti, il CONSULENTE integra una valutazione in merito ai fattori
di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, al fine di garantire che i vari prodotti e strumenti possano essere
raccomandati solamente a clienti che esprimono preferenze in tema di sostenibilità compatibili con le caratteristiche degli
stessi strumenti.
Dato che la consulenza svolta dal Consulente riguarda il portafoglio finanziario nel suo complesso, la valutazione dei fattori
di sostenibilità viene svolta a livello di portafoglio. Ciò significa che, nel suo complesso, il portafoglio dovrà essere allineato
alle preferenze di sostenibilità del cliente, anche se è possibile che, per ragioni di gestione del rischio o di raggiungimento
degli obiettivi del cliente, alcuni singoli strumenti utilizzati non siano singolarmente allineati alle preferenze del cliente.
La valutazione delle caratteristiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance viene svolta, a seconda della
tipologia di strumento/prodotto secondo le informazioni dichiarate dall’emittente ai sensi delle regolamentazioni vigenti
oppure utilizzando modelli di valutazione esterni (rating) e/o analisi svolte internamente. - ALTRE ATTIVITA’ PROFESSIONALI SVOLTE DA MASSIMILIANO BENEDETTI
Massimiliano Benedetti presta le seguenti attività ulteriori rispetto al servizio di consulenza in materia di investimenti:
- Analisi e ricerca su strumenti e prodotti finanziari
- Consulenza per la valutazione e la copertura dei rischi patrimoniali e reddituali
- Consulenza per la valutazione e la copertura delle esigenze di integrazione pensionistica
- Consulenza per l’ottimale gestione dei flussi reddituali
- Consulenza per la pianificazione finanziaria personale e familiare
- Consulenza nelle trattative con le imprese di investimento e di assicurazione riguardo alle condizioni applicate
- Consulenza per il coordinamento patrimoniale, finanziario ed economico tra le attività private e quelle
professionali e di impresa
Le suddette attività pur essendo personalizzate non hanno per oggetto specifici strumenti finanziari o prodotti finanziari.
Lo svolgimento delle attività summenzionate è regolato da uno specifico contratto, distinto da quello relativo al servizio di
consulenza in materia di investimenti, che prevede il pagamento di un compenso fisso o variabile di volta in volta
concordato con il cliente, commisurato al contenuto ed al valore dell’attività prestata.
Le attività sopra indicate non sono soggette alla vigilanza della Consob e dell’Organismo, né alla vigilanza di altre Autorità.
- STRATEGIE DI INVESTIMENTO PROPOSTE
Nello svolgimento del servizio di consulenza il CONSULENTE non è orientato su determinate categorie o una gamma
specifica di strumenti finanziari.
Il CONSULENTE non propone strategie di investimento standardizzate ma valuta per ogni Cliente la strategia più
adeguata, tenuto conto degli obbiettivi di investimento del Cliente, della sua tolleranza al rischio e della sua situazione
finanziaria, compresa la sua capacità di sostenibilità delle perdite.
DATI FISCALI
C.F. BNDMSM87D04H501O – P.IVA 02710480225
– Piazza Santa Margherita, 4 – 38050 Roncegno (TN)
Matricola nr 632211 dell’albo unico dei consulenti finanziari
sezione dei consulenti finanziari autonomi UACF ROMA
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